Una casa con riscaldamento a costo zero: sogno o realtà?

POSTED BY Team INNOVHOUSE12 Set 18

Edifici nZEB: ai più questo acronimo potrebbe voler dire molto poco. Vediamo di capirne di più assieme, siccome sarà una parola di cui sentiremo spesso parlare, almeno in campo edilizio, da qui ai prossimi anni.

nZEB sta per nearly Zero Energy Building, ovvero edificio a energia quasi zero. Questo termine è stato introdotto per la prima volta con un pacchetto di Direttive Europee nel 2010, che tutti gli Stati membri sono stati invitati a recepire (l’Italia lo ha fatto parzialmente nel 2015).

L’Europa dispone che, a partire dal 31 dicembre 2020, tutte le nuove costruzioni dovranno essere edifici nZEB (per gli edifici pubblici il termine è anticipato al 31 dicembre 2018). La stessa direttiva europea fornisce quello che è il concetto base di nZEB edifici a energia quasi zero:

“un edificio ad altissima prestazione energetica. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo dovrebbe essere coperto in misura molto significativa da energia da fonti rinnovabili, compresa l’energia da fonti rinnovabili prodotta in loco o nelle vicinanze”.

Saremo quindi obbligati, a partire dal 2020, a costruire solamente edifici a consumo energetico nullo, o vicino allo zero. Ma quali sono le soluzioni tecniche da adottare per raggiungere standard così elevati?

 

Per poter ottenere un nZEB occorre innanzitutto ridurre drasticamente il fabbisogno energetico dell’edificio e quindi avere come obiettivo progettuale una passivhaus, con involucro molto performante. Questo vuol dire non solo pareti molto isolate e serramenti ad alta efficienza; vuol dire anche (se non soprattutto!) ponti termici ridotti al minimo, orientamento e forma geometrica dell’edificio ottimale, corretta tenuta all’aria dell’involucro, ecc.

É vero che solo una casa in legno può garantire queste caratteristiche?

Assolutamente no, è possibile realizzare un edificio a energia zero anche in cemento armato o laterizi. Ogni tipologia però deve essere studiata e progettata a fondo, e non ci si può quindi affidare a tecnici non preparati, così come a imprese costruttrici non all’altezza di curare i dettagli in modo scrupoloso.

Abbiamo quindi capito che il primo passo verso un edificio a energia zero (o quasi zero) è un involucro efficientissimo (una sorta di scatola ermetica che non lascia fuoriuscire aria e calore).

E gli impianti?

In una casa passiva (cioè a consumo quasi nullo) gli impianti sono generalmente ridotti all’osso, e hanno costi inferiori rispetto agli impianti tradizionali. Il poco calore del quale ha bisogno la nostra casa è prodotta da una pompa di calore, che sfrutta l’energia contenuta nell’aria esterna o nel sottosuolo. É possibile installare un sistema radiante a pavimento, anche se il più delle volte è sufficiente riscaldare l’aria trattata dall’impianto VMC (ventilazione meccanica controllata), vero cuore della casa e indispensabile per garantire salubrità degli ambienti, che ricordiamo non scambiano nulla con l’esterno e quindi necessitano di un ricambio forzato d’aria.

Tutti i sistemi sono alimentati da un impianto fotovoltaico installato solitamente sulla copertura, che assicura la produzione di energia rinnovabile e consente di ottenere un ulteriore risparmio importante, senza determinare emissioni di CO2.

Quindi una casa nZEB è un edificio privo di gas: il piano cottura è ad induzione, alimentato dallo stesso impianto fotovoltaico.

Ma quanto costa realizzare una casa a energia zero?

Normalmente si considera un sovrapprezzo dell’ordine del 10 – 15% rispetto ad una costruzione tradizionale, dovuto principalmente al maggiore costo degli isolamenti e dei serramenti, che però è in parte compensato dal risparmio sull’impianto di riscaldamento, che è più snello e quindi economico rispetto alle costruzioni meno efficienti.

Ma siccome una casa è un investimento a lungo termine, bisogna valutare le spese in un arco temporale di almeno 20 anni: in questa tempistica sicuramente il costo totale di costruzione e gestione di una casa nZEB è inferiore a quello di un’abitazione tradizionale, senza considerare poi che il prezzo dei vettori energetici (gas in testa) potrebbe facilmente subire dei forti incrementi nei prossimi anni.

Quali altri vantaggi?

• Una casa nZEB garantisce una qualità di vita negli ambienti domestici di elevato livello, con aria costantemente rinnovata e temperatura ottimale in inverno ed estate.
• É possibile, se non consigliabile, utilizzare solamente materiali naturali per le finiture interne, che evitano la dispersione di agenti tossici in casa.
• Zero emissioni di CO2, per un aiuto concreto all’ambiente. Zero gas, per evitare di inquinare anche a migliaia di chilometri di distanza, dove il gas viene estratto.
• Tenuta del valore economico di mercato dell’abitazione nel tempo: in un mondo nel quale le innovazioni tecnologiche sono all’ordine del giorno, una casa costruita secondo standard tradizionali è destinata a svalutarsi rapidamente (anzi, già dal momento della sua realizzazione). Una casa a consumo zero invece manterrà più facilmente il suo valore, perchè continuerà ad essere attuale anche nei prossimi anni. É possibile poi certificare la propria abitazione secondo i protocolli CasaClima o Passivhaus, che garantiscono l’elevata qualità degli interventi e contribuiscono ad aumentare la quotazione dell’immobile.

Infine una precisazione: è possibile raggiungere standard energetici così elevati anche in ristrutturazione di edifici esistenti, anche se il più delle volte ci si deve accontentare di prestazioni più contenute (sempre enormemente migliori di una casa tradizionale, anche nuova) a causa dei vincoli strutturali presenti.

Ci occupiamo dello studio di fattibilità con analisi dei costi, della progettazione (con pratiche comunali), della simulazione energetica, e della realizzazione (attraverso le nostre imprese di fiducia) di edifici a consumo zero, così come della riqualificazione di costruzioni esistenti. La soluzione “chiavi in mano” è garanzia di qualità e raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Se siete prossimi alla costruzione della vostra nuova casa o intendete ristrutturare un edificio esistente, contattateci senza impegno per saperne di più! Non perdete l’occasione di abitare in una casa che sarà al passo con i tempi per i prossimi 20 anni!

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